+ Concedi, Dio onnipotente, a noi che veneriamo la forza mostrata dai Martiri Coronati nei tormenti, di sperimentare la loro bontà a nostro riguardo. Così sia. +
[8 novembre, a Roma, sulla via Labicana, a tre miglia dalla città, la passione dei santi Martiri Claudio, Nicostrato, Sinforiano, Castorio e Simplicio, i quali, prima messi in prigione, quindi crudelissimamente tormentati cogli scorpioni, finalmente, non potendo essere smossi dalla fede di Cristo, da Diocleziano furono fatti precipitare nel fiume. Nello stesso luogo, sulla via Labicana, il natale dei santi Quattro Coronati fratelli, cioè Severo, Severiano, Carpoforo e Vittorino, i quali, sotto il medesimo Imperatore, furono percossi fino alla morte con flagelli piombati. Non essendosi allora potuto conoscere i loro nomi, che, dopo alcuni anni, si seppero per divina rivelazione, fu stabilito che si celebrasse l’anniversario di essi, insieme con quei cinque, sotto il nome dei santi Quattro Coronati; uso che perseverò nella Chiesa, anche dopo la rivelazione dei loro nomi. Dal Martirologio Romano].