+ O gloriosi Santi Sulpizio e Serviliano, Martiri, che sacrificaste il sangue e la vita per confessare la fede, otteneteci dal Signore la grazia di essere con voi disposti a soffrire per amor suo qualunque affronto e qualunque tormento, anzi che perdere una sola delle cristiane virtù; fate che, in mancanza di carnefici, sappiamo da noi stessi mortificare la nostra carne cogli esercizii della penitenza, affinché morendo volontariamente al mondo e a noi medesimi, meritiamo di vivere a Dio in questa vita, per essere poi con Dio in tutti i secoli dei secoli. Così sia. Pater ..., Ave ... Gloria ... +
[20 aprile. A Roma i Santi Martiri Sulpizio e Serviliano, i quali, convertiti alla fede di Cristo per le esortazioni e i miracoli della Beata Domitilla Vergine, ambedue, non volendo sacrificare agli idoli, nella persecuzione di Traiano, da Aniano, Prefetto della città, furono decapitati. Dal Martirologio Romano].