+ La tua vita, o Patrizio, trascorse nelle penose fatiche dell'Apostolato; ma quanto fu bella la messe seminata dalle tue mani e bagnata dai tuoi sudori! Tu non risparmiasti nessuna fatica, perché si trattava di procurare il dono della fede a molti uomini; ed il popolo al quale l'affidasti la conservò con una fedeltà che sarà sempre la tua gloria! Deh! prega per noi, affinché quella fede, "senza la quale è impossibile piacere a Dio" (Ebr., 11, 6), domini per sempre i nostri spiriti e i nostri cuori. Il giusto vive di fede (Ab., 2, 4), dice il Profeta; durante questi giorni essa ci rivela le giustizie e le misericordie del Signore, affinché si convertano i nostri cuori ed offrano al Dio della maestà l'omaggio del pentimento. La Chiesa ci impone dei doveri, e la nostra debolezza ci spaventa: l'unica causa è la fede che languisce in noi. Se essa dominerà i nostri pensieri, non ci costerà la penitenza. Al contrario la tua vita così pura e così piena di opere buone, fu molto mortificata; aiutaci a seguire di lontano le tue orme. Prega, o Patrizio, per l’Isola santa di cui fosti padre e che ti onora con fervida devozione. Intercedi anche, o santo Pontefice, per quell’altra Isola che fu la tua culla, perdonandole tutti gli errori verso i tuoi figli; affretta, con le tue preghiere, il giorno in cui essa potrà rientrare nella grande unità dei cattolici. Ricordati finalmente di tutti i paesi cristiani, e fa’ che la tua preghiera di Apostolo li renda accetti al cospetto di Colui che ti ha inviato. Così sia. + [Preghiera di dom Prosper Guéranger].
[17 marzo, San Patrizio, Vescovo e Confessore (385 - 461), patrono dell’Irlanda. Presso la città di Down, in Irlanda, il natale di San Patrizio, Vescovo e Confessore, il quale per primo annunziò Cristo in quell’isola, e rifulse per grandissimi miracoli e per virtù. Dal Martirologio Romano].