Padre è il nome proprio della prima Persona della SS. Trinità, che è giustificato dalla generazione intellettiva (v. Processione), il cui termine è il Figlio-Verbo. Questa Paternità rispetto al Figlio è presa in senso proprio e naturale. Ma Dio in senso analogico si dice Padre dell’universo, effetto della Sua onnipotenza, e in un senso più connesso con la Sua vera Paternità si dice Padre degli uomini, specialmente in forza della grazia santificante (v. questa voce) che rende la creatura razionale figlia adottiva di Dio, partecipe in qualche modo della filiazione naturale del Verbo Incarnato. Al Padre spettano altri due titoli propri: Principio e Ingenito. Egli si chiama Principio, perché è il primo termine e come la prima fonte, donde derivano le processioni del Figlio e dello Spirito Santo. Ma bisogna allontanare ogni concetto di priorità cronologica e di causalità produttrice, perché le tre persone sono perfettamente uguali e quindi coeterne. Il Padre si dice anche Ingenito non solo nel senso che non è generato come il Figlio, ma anche perché non ha principio di derivazione (come invece l’hanno il Figlio e lo Spirito Santo). Meglio si direbbe, come si usa in Teologia, Innascibile.