T. F. P.? Si chiederà incuriosito più di un lettore, che importanza può avere parlare di questa associazione e enunciarne le eventuali deviazioni quando essa è pressoché sconosciuta al grande pubblico e comunque, a partire dal Vaticano II, l’errore imperversa ovunque in forme ben più clamorose? E in realtà non si può negare che all’interno della Chiesa esso stia proliferando sotto forme molteplici, a partire dagli spontaneismi anarchici e dissolutori dei movimenti carismatici, tipo “Rinnovamento dello Spirito” per arrivare ai “neocatecumenali”, all’associazione “David e Gionata”, che giustifica ed esalta l’omosessualità, ai gruppi dichiaratamente mondialisti, tipo “focolarini” o “Comunità di Sant’Egidio”. Eppure l’argomento T. F. P. (Tradizione, Famiglia e Proprietà), nonostante il ridotto numero dei seguaci di quella associazione, ha una notevole importanza ... (di Carlo Alberto Agnoli e Paolo Taufer)
La velocità di scaricamento delle pagine può variare in base alla connessione internet utilizzata. Per scaricare il PDF del libro cliccare qui. Per inviare una donazione a Sursum Corda cliccare qui. «Nessuno al mondo vorrà mai ammettere di essere avaro! Tutti negano di essere contagiati da questo tarlo che inaridisce il cuore. Chi adduce a scusa il pesante fardello dei figli, chi la necessità di crearsi una posizione solida... Quelli poi che sono avari più degli altri, non ammetteranno mai di esserlo, e il bello è che, in coscienza, sono proprio convinti di non esserlo! L’avarizia è una febbre maligna, che più è forte e bruciante e più rende insensibili» (San Francesco di Sales, «Filotea»).
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