+ Tante rivoluzioni sono venute da allora a mostrare in questo paese, nel quale tu hai sofferto e pregato, l'instabilità dei regni e delle dinastie che non cercano soprattutto il regno di Dio e la sua giustizia. Malgrado l'oblio in cui troppo spesso, da quando tu hai lasciato la terra, sono caduti i tuoi insegnamenti e i tuoi esempi, proteggi il paese nel quale Dio ti concesse grazie così elette, e che si degnò di affidare alla tua potente intercessione. La fede è rimasta viva in quei popoli: custodiscila, malgrado i tentativi del nemico contro di essa ai giorni nostri; fa' che produca i suoi frutti nel campo delle virtù. La Vergine, della quale hai ben meritato, è pronta ad assecondare i tuoi sforzi: dal santuario il cui nome ha prevalso sui ricordi del poeta che, senza saperlo, aveva cantato le sue grandezza (Virgilio, Egl. 4); possa sorridere sempre alle folle che ogni anno calpestano la sacra montagna, celebrando il trionfo della sua verginità; possa, per noi che possiamo solo compiere con il cuore il sacro pellegrinaggio, tener conto del desiderio e dell'omaggio che le presentiamo con le tue mani. Così sia. +
[25 giugno, San Guglielmo da Vercelli, Abate di Montevergine (Vercelli, 1085 - Abbazia del Goleto, 25 giugno 1142). Nel territorio di Guleto, presso Nusco, San Guglielmo Confessore, Padre degli Eremiti di Monte Vergine. Preghiera di dom Prosper Guéranger].