+ Asseconda, o apostolo dell’unità i voti del sommo Pontefice, che richiama all’unico ovile le pecore disperse. Gli Angeli che vegliano sulla famiglia slava applaudirono alla tua lotta: dal tuo sangue sono germogliati altri eroi e le grazie meritate dalla effusione di quel sangue sostengano sempre l’ammirabile, umile e povero popolo di Rutenia e sconfiggano lo scisma strapotente. Possano quelle grazie straripare sui figli dei persecutori e condurre anche quelli a Roma, che, sola, anche per essi ha le promesse del tempo e dell’eternità. Così sia. +

[14 novembre, San Giosafat, Vescovo e Martire (1580 - 1623), fu arcivescovo greco-cattolico ruteno martirizzato dagli scismatici. Preghiamolo per la conversione degli eterodossi traditori di Cristo, che abusano del nome di ortodossi, confermati nell’eresia e nello scisma dai traditori modernisti. San Giosafat, dell’Ordine di san Basilio, Vescovo di Polosk e Martire, il cui giorno natalizio è ricordato il dodici di questo mese].