Pillola settimanale di Magistero
Exsurge Domine di Papa Leone X, errori di Lutero n° 10, 11, 12 e 13. Condanniamo, respingiamo e rigettiamo totalmente ciascuno dei seguenti articoli o errori [...] capaci di sedurre gli uomini semplici e in contraddizione con la fede cattolica: «10. A nessuno sono rimessi i peccati, se non crede che gli sono rimessi dal sacerdote che assolve; anzi il peccato rimane, se non lo crede rimesso: non sono sufficienti infatti la remissione del peccato e il dono della grazia, ma bisogna anche credere che è stato rimesso»; «11. Non confidare in nessun modo di essere assolto a motivo della tua contrizione, ma per la parola di Cristo: “Tutto ciò che scioglierai” ecc. (Mt 16,19). In questo confida, io dico: se tu hai ottenuto l’assoluzione del sacerdote, e credi fermamente che tu sei stato assolto, sarai stato assolto davvero, qualsiasi cosa sia in quanto alla contrizione»; «12. Se, per assurdo, colui che si confessa non fosse contrito, oppure il sacerdote assolvesse non sul serio, ma per gioco, se tuttavia egli si crede assolto, è assolto con assoluta certezza» e «13. Nel sacramento della penitenza e nella remissione della colpa, il papa o il vescovo non fanno nulla di più di un semplice sacerdote: anzi, dove non c’è un sacerdote, può fare ugualmente un semplice cristiano, anche se fosse una donna o un bambino.». Prosegue ...