Pillola settimanale di Magistero
Lamentabili Sane Exitu di san Pio X, n° XXI, XXII, XIII, XXIV e XXV. Riproviamo e condanniamo le seguenti proposizioni: «21. La Rivelazione, che costituisce l’oggetto della Fede cattolica, non si è conclusa con gli Apostoli»; «22. I dogmi, che la Chiesa presenta come rivelati, non sono verità cadute dal cielo, ma l’interpretazione di fatti religiosi, che la mente umana si è data con travaglio»; «23. Può esistere, ed esiste in realtà, un’opposizione tra i fatti raccontati dalla Sacra Scrittura ed i dogmi della Chiesa fondati sopra di essi; sicché il critico può rigettare come falsi i fatti che la Chiesa crede certissimi»; «24. Non dev’essere condannato l’esegeta che pone le premesse, cui segue che i dogmi sono falsi o dubbi, purché non neghi direttamente i dogmi stessi; e «25. L’assenso della Fede si appoggia da ultimo su una congerie di probabilità».