Dobbiamo ora studiare le relazioni esistenti tra la Madre di Dio e noi. Diremo perciò dell’ufficio che la Beata Vergine ha nella Redenzione degli uomini, insieme a Gesù Cristo Redentore, e della conseguente sua maternità spirituale verso il genere umano. L’opera della Redenzione si può considerare nell’ordine oggettivo o di efficienza, e nell’ordine soggettivo o di applicazione dei frutti di tale opera: tratteremo dunque della mediazione di Maria nel compimento della Redenzione, ossia della sua mediazione o cooperazione alla Redenzione oggettiva, ed inoltre della mediazione di Maria nell’applicazione dei frutti della Redenzione alle singole anime, ossia della sua mediazione o cooperazione alla Redenzione soggettiva. Tre sono gli articoli di questa sezione:
Art. I. - Maria Corredentrice, cioè Mediatrice e cooperatrice nell’opera della Redenzione oggettiva compiuta da Gesù Cristo. Art. II. - Maria dispensatrice di tutte le grazie, cioè Mediatrice e cooperatrice nell’opera della Redenzione soggettiva, nell’applicazione dei frutti della Redenzione. Art. III. - Maria Madre spirituale del genere umano.
di Domenico Bertetto S.D.B., Torino, Imprimatur 26 novembre 1949
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Per inviare una donazione Cliccare qui. «Nessuno al mondo vorrà mai ammettere di essere avaro! Tutti negano di essere contagiati da questo tarlo che inaridisce il cuore. Chi adduce a scusa il pesante fardello dei figli, chi la necessità di crearsi una posizione solida... Quelli poi che sono avari più degli altri, non ammetteranno mai di esserlo, e il bello è che, in coscienza, sono proprio convinti di non esserlo! L’avarizia è una febbre maligna, che più è forte e bruciante e più rende insensibili» (San Francesco di Sales, Filotea). Per scaricare il PDF cliccare qui.
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